Se i figli di Dio dall'Anima Perfetta giungono sulla Terra e fanno ogni cosa per compiacere Lui piuttosto che per soddisfare i desideri ardenti del loro ego, saranno liberi dalla necessità di reincarnarsi.
Perciò, ogni volta che mangi, pensa:
"Non mangio per ingordigia, ma soltanto per conservare il Tuo tempio della coscienza e per compiacere Te, poiché sei stato Tu a donarmi lo stimolo della fame".
Oppure pensa:
"Guadagno denaro soltanto per assolvere la responsabilità, conferitami dal Cielo, di mantenere me stesso e gli altri, e non per avidità".
Qualsiasi cosa tu stia facendo, dì a te stesso:
"Io penso a compiacere soltanto Te e sono felice di compiacere soltanto Te".
Lavorare per Dio è un'esperienza molto piacevole e dà anche grande soddisfazione personale.
Lavorare per l'ego è un'esperienza che acceca e crea infelicità.
Quindi, compi tutte le buone azioni non per te stesso, ma per Dio.
In questo modo, la responsabilità delle tue azioni e delle loro conseguenze non ricadrà sull'Anima.
Questa attitudine mentale taglia la corda dell'attaccamento che riporta le Anime sulla Terra.
Se mangi, lavori, pensi, giochi, mediti e ti godi la vera felicità terrena soltanto per compiacere Dio, e non per soddisfare te stesso, allora sarai sempre pronto a restare qui o a lasciare la Terra senza dispiacere o attaccamento, a seconda della volontà di Dio.
A quel punto, non sarai più costretto a ritornare sulla Terra.
Le azioni compiute per compiacere Dio non lasciano legami.
Se mangi una torta di fragole o guadagni denaro con la consapevolezza di compiacere Dio, non ti porterai dietro il desiderio di quegli appagamenti quando morirai.
Se agisci con avidità o egoismo e muori con quei desideri irrealizzati, dovrai tornare sulla Terra per realizzarli.
Ciò non significa che non devi nutrire ambizioni.
La persona pigra o negligente non ha l'ambizione di compiacere Dio con le buone azioni sulla Terra, perciò dovrà ritornare qui finché non imparerà a lavorare in maniera energetica con l'unico scopo di far piacere a Dio.
L'egoista, che lavora soltanto per soddisfare sé stesso, resta intrappolato in una serie infinita di desideri, da cui può districarsi soltanto dopo molte incarnazioni.
Quindi, non essere mai pigro, distratto o ambizioso in modo egoistico, ma cerca di nutrire un'ambizione divina per lavorare e interpretare il tuo ruolo sulla Terra con il giusto atteggiamento mentale, come desidera il Regista Divino.
Abbandonare il mondo e ritirarsi in una foresta a meditare è un atto estremo, ma i tuoi desideri terreni possono seguirti nella foresta.
Unirsi al mondo senza diventarne parte o, meglio ancora, godere del mondo con la pura gioia di Dio, è fonte di felicità eterna.
Rinunciare al mondo senza aver sconfitto interiormente i desideri produce ipocriti.
Essere al mondo senza ricevere un insegnamento spirituale rende duri e materialisti.
Fare ogni cosa al mondo per compiacere Dio è l'ideale più elevato, secondo la Bhagavad Gita, la Scrittura indù i cui nobili insegnamenti sono compatibili sia con la vita occidentale sia con quella orientale.
Se vivessimo come eremiti nella foresta, forse non vivremmo nell'igiene e moriremmo di malattia. Se vivessimo nel mondo senza pace, forse potremmo morire di preoccupazione mentale.
Tieni quindi Dio nel tuo cuore, ovunque tu sia, sorridi con la Sua gioia e lavora soltanto per la Verità.