Translate

Animali, vegetali e minerali: che Coscienza!


Il Creatore ha dato una coscienza a tutte le Sue creature. 

Sì, anche le pietre, le rocce e i metalli hanno una coscienza, che però è esterna a loro ed è situata molto lontano, ai confini dell’Universo: ecco perché queste creature sono in uno stato di inerzia. 

La coscienza delle piante si trova al centro della Terra e per poter parlare loro, perché esse possano capirci e agire, è là che dobbiamo raggiungerle. 

Gli animali, invece, hanno una coscienza collettiva: ogni specie possiede un’anima-gruppo che la dirige. 
Se negli animali si constatano periodi per la procreazione, per la deposizione delle uova, per le migrazioni, per la muta, ecc., è perché essi obbediscono ad un’anima-gruppo esterna a loro. 

Le pietre, le piante e gli animali hanno dunque una coscienza che si trova esternamente a loro. 

L’essere umano è il solo in cui sia discesa la coscienza, il solo a possedere una coscienza individuale: ecco perché egli è un essere pensante dotato di una volontà propria. 

Allora, è chiaro: tutto ciò che esiste possiede una coscienza, ma in base al grado di evoluzione, la coscienza è più o meno vicina o lontana. 


Negli animali, l’aura è più ricca rispetto al mondo minerale e vegetale in quanto possiedono già un corpo astrale, il corpo dei desideri. 

In generale non hanno ancora iniziato lo sviluppo del corpo mentale, eccezione fatta per alcuni (animali domestici, elefante, cavallo, scimmia, ecc.). Si tratta di un pensiero ancora rudimentale, tuttavia, vivendo accanto all’uomo, il loro corpo mentale comincia ad avere un certo sviluppo. 

L’uomo infatti, occupandosi degli animali, amandoli e curandoli, contribuisce notevolmente alla loro evoluzione.


Acquista Online su IlGiardinodeiLibri.it