Nei tempi antichi, in Oriente, il Maestro esigeva dal discepolo quell’implicita obbedienza che, di fatto, rendeva responsabile il Maestro e poneva sulle Sue spalle il destino o il karma del discepolo.
Questa condizione non ha più vigore.
Ora nell’uomo il principio intellettuale è troppo sviluppato per giustificare quest’aspettativa. Perciò, questa condizione non ha più vigore.
Nella futura Nuova Era, il Maestro avrà la responsabilità di offrire l’occasione e di enunciare esattamente la Verità; ma niente di più. In questi tempi più illuminati, il Maestro non assume la stessa posizione che in passato.
Maestro Djwahl Khul
Part 1, pag. 5